Alcune persone tendono a confondersi un po’ tra la luce pulsata e il laser. Oggi spieghiamo quali sono le differenze. Per maggiori informazioni comunque, vi consigliamo di far riferimento al sito www.epilatorilucepulsata.it.
Partiamo dai trattamenti laser. Sono utilizzati per andare a colpire attraverso una luce continua con una determinata lunghezza d’onda il bulbo pilifero. La melanina assorbe la luce ed ecco che viene prodotto il calore.
Quando invece si parla di luce pulsata, non vi è un raggio dalla frequenza definito. Viene ottenuto anzi attraverso dei filtri. Lo scopo però è il medesimo, quello di colpire la melanina del follicolo pilifero. Il follicolo si scalda, le cellule della crescita vengono annientate. Non si tratta perciò di un laser ma piuttosto di un fascio luminoso con spettro ampio e non selettivo. Vanno scelti i filtri in base al trattamento che si sceglie di fare.
Ma qual è migliore? La luce pulsata o il laser?
Non ne esiste una migliore. Ci sono differenze che possono portarvi a scegliere l’una o l’altra. Il laser per esempio può essere usato tranquillamente anche sulle pelli più scure e più abbronzate. Chi decide di fare una depilazione in estate e non vuole ricorrere alla ceretta, opta per il laser visto che è efficace. Richiede un ciclo minore rispetto alla luce pulsata.
La luce pulsata invece tocca anche la melanina, non solo il follicolo pilifero. Ecco perché è sconsigliata in estate ma è consigliata per chi ha una pelle molto chiara con peli scuri. La verità è che questo tipo di epilazione non va bene per tutti. Chi ha una pelle troppo scura va incontro a arrossamenti, depigmentazione e anche lesioni. Non funziona nemmeno sui peli bianchi o molto biondi perché il raggio luminoso non li colpisce. I risultati quando la pelle è chiara e i peli sono scuri sono molto più rapidi ed estesi, senza troppi fastidi.